Percorrendo la vecchia strada che da Mezzocanale arriva al paese di Soffranco, alle porte della Val del Grisol, osservando le suggestive gole del torrente Maé.
Una tranquilla e panoramica camminata nella natura verso una delle cime della Val di Zoldo poco frequentate e di enorme soddisfazione.
Tutti i sensi in connessione con la natura.
Tuffandosi in un acquerello: Baita Angelini
Perché i Lach si chiamano Lach? C’è solo un modo per scoprirlo; andare alle pendici del Pelmo!
La fioritura dell’erica selvatica nel bosco del Fagaré