In questo post si consigliano rapidi sistemi di relax in montagna, rapidi dunque, che non comportano scalare una vetta e fare pressoché nulla fatica. Anche se, non possiamo ignorare quanto la soddisfazione di arrivare in cima porti a una considerevole liberazione di endorfine e quindi a una forte sensazione di pace.
Chi vede la bellezza nelle piccole gioie della vita non potrà non sostenere a gran voce i poteri di una cioccolata calda fumante. Con panna.
Berla in compagnia, circondati dai profumi del legno e dei dolci appena sfornati, oppure vicino a un bel fuoco, è un brutto vizio che porta a tanto relax. Si consiglia anche freddo fuori (e possibilmente neve – si fa quel che si può) e tepore dentro.
Prendere tempo per sé, passeggiando verso orizzonti bellissimi oppure sotto le luci della notte, tra i borghi, fermandosi a bere un vin brulé se possibile. Quale stress ti potrebbe mai accadere?
Fare acquisti importanti, come una vera caciotta di malga, un barattolo di miele, una sciarpa fatta a mano, dei regali dell’anima, che vi gioveranno di certo a lungo termine.
Fermarsi a parlare con la gente, “che buon odore!” “è lana?” “domani farà bel tempo, pensavo di andare a sciare” “ah sì? Io andrò sul Punta con le ciaspe”. Oppure soltanto fermarsi ad ascoltare, a salutare, fermarsi.
Non tralasciare comunque di ascoltare il silenzio e tutte le cose speciali che ha da dirti, i grandi progetti che ha in mente per te e le sagge parole: “dimentica i guai, sei in montagna!”
Ascolta tramonti e crepuscoli:
Oppure torrenti scrosciare:
Abbellire il mondo con la propria fantasia, dedicando impegno e amore alle cose belle. Creare è rilassante.
Volete la banalità? Ebbene sì, anche stare sul divano a leggere un libro, con dei bei calzettoni di lana è rilassante. E anche dormire non scherza…
Ma soprattutto respirare aria pulita a pieni polmoni nella nostra Spa tutta naturale, le Dolomiti. Brucerà un po’ il naso all’inizio ma vi assicuro che fa bene.
TAGS: Ascolto, Bellezza, Colori, Identità